Ogni anno a Capodanno muoiono oltre 5 mila animali a causa dei fuochi d’artificio e dei botti.
Nonostante le diverse ordinanze “salva-animali” che vietano l’uso di botti e petardi in molti comuni, purtroppo sono moltissime le persone che ancora non le rispettano.
Dopo l’articolo dedicato alle feste di Natale, ecco 6 consigli utili per aiutare il nostro gatto ad affrontare al meglio la notte di Capodanno.
1. TENIAMOLO IN CASA FINO AL 1° GENNAIO
Anche se il nostro gatto è abituato a uscire, teniamolo in casa già un paio di giorni prima di Capodanno: potrebbe spaventarsi per i botti e non riuscire a rientrare. Purtroppo sono diversi gli animali che in preda al panico si smarriscono, o peggio, finiscono sotto un’auto nel tentativo di scappare.
2. BALCONI OFF LIMITS A CAPODANNO
Non diamo accesso ai balconi: un forte botto potrebbe indurre il gatto, per la paura, a gettarsi di sotto.
2. LASCIAMOLO NASCOSTO
È un modo per aiutarlo a sentirsi più sicuro. Non cerchiamo di afferrarlo, o stringerlo: nel panico potrebbe interpretarlo come una predazione e cercare di ferirci.
3. CUCCE RIALZATE
Mettiamo qualche cuccia aggiuntiva in posizione sopraelevata: sulla cucina, su un mobile… Oppure lasciamo aperto un armadio, così che possa rifugiarsi dentro.
4. FINESTRE E TENDE CHIUSE
Alcuni animali tentano di fuggire da qualsiasi apertura, rischiando di farsi seriamente male o addirittura di uccidersi.
5. TV O STEREO ACCESI LA NOTTE DI CAPODANNO
Lo scopo è coprire il più possibile il rumore dei botti all’esterno.
6. IN CASO DI FORTE MALESSERE
Se siamo consapevoli che questi accorgimenti non saranno sufficienti, sarà bene giocare d’anticipo preparandosi per tempo insieme al nostro veterinario e al nostro consulente della relazione felina per rendere il nostro micio meno sensibile e, in caso di emergenza, per affrontare al meglio un vero e proprio stato di panico.