Gatti, 7 consigli utili per proteggerli dal freddo

Sebbene gli animali sopportino meglio di noi il freddo le temperature invernali, è bene fare attenzione alla loro salute, soprattutto quando si tratta di anziani o malati. Ecco alcuni pratici consigli per aiutare i nostri gatti a superare al meglio l’inverno.

1. ATTENZIONE QUANDO IL GATTO ESCE

Se il nostro micio esce in giardino, controlliamo sempre le sue condizioni di salute e del mantello quando rientra a casa. Innanzitutto effettuiamo un’accurata toelettatura, spazzolandolo in modo da stimolare la circolazione sanguigna e verifichiamo che non si sia sporcato il pelo. Spesso, infatti, durante la stagione invernale sulle strade si depositano piccole macchie di antigelo, perse dai radiatori delle auto. Di sapore dolciastro, è particolarmente appetibile per cani e gatti, ma mortalmente velenoso. Infine controlliamo zampe e polpastrelli, soprattutto se ha nevicato o se è stato sparso il sale per le strade, perché i cristalli, oltre irritare e ferire le zampe del nostro pet possono contenere sostanze tossiche.

2. NON FORZARLO

Ci sono gatti che andrebbero a caccia anche con 10 gradi sotto zero. Altri che appena la temperatura scende sotto i 15 non uscirebbero dal piumone nemmeno a pagarli. Lasciamo che siano loro a dirci cosa hanno voglia di fare. Se il nostro amico è uscito, e noi dobbiamo andare al lavoro, facciamo in modo che abbia la possibilità di rientrare in autonomia dalla gattaiola e che non debba attendere al freddo il nostro ritorno.

3. LA CICCIA ISOLA DAL FREDDO

Se il nostro gatto passa molte ore della giornata all’esterno è importante somministrargli un’alimentazione adeguata, perché con le temperature rigide il consumo calorico è maggiore. È importante anche controllare più volte al giorno la ciotola dell’acqua, se ne abbiamo collocata una in giardino: se le temperature sono particolarmente basse, potrebbe gelare.

4. CHIEDIAMO AL VETERINARIO

Se abbiamo un gatto anziano o malato, chiediamo consiglio al nostro veterinario su come e quando dare accesso all’esterno: se fa troppo freddo potrebbe essere meglio tenerlo in casa, oppure farlo uscire solo nelle ore più calde della giornata. Anche se esce solo sul balcone.

5. AL RIPARO SEMPRE, CON FREDDO E NEVE

Avere un posto caldo dove passare la notte o semplicemente dove rifugiarsi nelle giornate più fredde può fare la differenza tra la vita e la morte per un animale.

Non solo per i nostri pet (che nella maggior parte dei casi condividono con noi divano e coperta) ma sopratutto per i randagi. Se qualche micio gironzola per il nostro quartiere, prepariamo per lui una cuccia realizzata con materiale impermeabile. Non lasciamola appoggiata a terra, ma rialziamola di qualche centimetro così da renderla meno umida e fredda. Facciamo sempre due entrate: in caso di pericolo, o di scontro con un gatto più territoriale, il nostro ospite avrà sempre una via di fuga.

Riempiamo la cuccia di vecchi maglioni, coperte o pile: in caso di temperature rigide avrà un posticino caldo in cui ripararsi. Ricordiamoci di cambiare periodicamente le coperte, e di controllare sempre in caso di pioggia che non si siano bagnate.

Infine è bene che la casetta sia posizionata in una zona riservata e protetta dal vento.

6. IL GARAGE NON È UN POSTO SICURO

Il garage non è un posto sicuro per un randagio, ammesso che sia disposto a entrare. Innanzitutto potrebbero esserci sul pavimento piccole macchie di liquido del radiatore, contenente antigelo, che come abbiamo visto prima, è velenoso. Inoltre il garage, sebbene più caldo dell’esterno, potrebbe essere comunque troppo freddo. Infine mai lasciare stufette, cuscinetti termici, scaldini elettrici ecc a portata di gatto: se masticasse i cavi elettrici, potrebbe restare fulminato!

7. AUTOMOBILI

Se portiamo il nostro gatto dal veterinario oppure in vacanza con noi, non lasciamolo mai in auto: potrebbe morire per ipotermia o assideramento.

Infine, quando c’è freddo e neve le automobili sono doppiamente pericolose per i gatti: purtroppo molti si infilano nei motori caldi illudendosi di aver trovato un posto sicuro per ripararsi dal freddo. Se abbiamo lasciato l’auto incustodita, diamo sempre un colpetto sul cofano o un colpo di clacson prima di partire: spaventerà l’eventuale inquilino che si affretterà a sgusciare fuori.

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